lunedì 4 aprile 2016

Chi è Satana secondo la Bibbia?


Oggigiorno alcuni scrittori di pseudostoria negano il concetto del Dio biblico e di suo Figlio, Gesù Cristo. Ovviamente negano anche il concetto del peccato ereditato (1), e conseguentemente negano la persona di Satana. Essi affermano: “la parola Satana non esiste nella Bibbia”. Secondo queste teorie, la idea di Satana si sarebbe sviluppata solo nel Nuovo Testamento, e ciò  avrebbe portato alla reintrepetazione delle “leggende” dell’Antico Testamento, posto che, secondo questi autori pseudostorici, il Tanakh non conterrebbe l’idea di una figura demoniaca opposta al Creatore. 
In questo articolo dimostrerò  che invece la persona di Satana è reale nella Bibbia. 
Innanzitutto la parola Satana, שָּׂטָן‎ , significa avversario, accusatore. Vediamo alcuni passaggi dove appare, nell’Antico Testamento la parola “Satana”

1 Cronache (21, 1): 

Or Satana si levò contro Israele, e istigò Davide a fare il censimento d'Israele. (2)

Giobbe (1, 6, 12):

Un giorno avvenne che i figli di DIO andarono a presentarsi davanti all'Eterno, e in mezzo a loro andò anche Satana. 7 L'Eterno disse a Satana: «Da dove vieni?». Satana rispose all'Eterno e disse: «Dall'andare avanti e indietro sulla terra e dal percorrerla su e giù». 8 L'Eterno disse a Satana: «Hai notato il mio servo Giobbe? Poichè sulla terra non c'è nessun altro come lui, che sia integro, retto, tema DIO e fugga il male». 9 Allora Satana rispose all'Eterno e disse: «È forse per nulla che Giobbe teme DIO? 10 Non hai tu messo un riparo tutt'intorno a lui, alla sua casa e a tutto ciò che possiede? Tu hai benedetto l'opera delle sue mani e il suo bestiame è grandemente cresciuto nel paese. 11 Ma stendi la tua mano e tocca tutto ciò che possiede e vedrai se non ti maledice in faccia». 12 L'Eterno disse a Satana: «Ecco, tutto ciò che possiede è in tuo potere; non stendere però la mano sulla sua persona». Così Satana si ritirò dalla presenza dell'Eterno. (3)

Salmi (109, 6):

Stabilisci un uomo malvagio su di lui, e un accusatore stia alla sua destra. (4)

Zaccaria (3, 1-2):

Poi mi fece vedere il sommo sacerdote Giosuè, che stava ritto davanti all'angelo dell'Eterno, e Satana che stava alla sua destra per accusarlo. 2 L'Eterno disse a Satana: «Ti sgridi l'Eterno, o Satana! Sì, l'Eterno che ha scelto Gerusalemme ti sgridi! Non è forse costui un tizzone strappato dal fuoco?». (5)

Quindi vediamo che la parola “Satana” è utilizzata varie volte nell’Antico Testamento per indicare un avversario, un accusatore, un oppositore. E’ pertanto una persona opposta al Creatore, che avversa continuamente ogni suo atto e ogni suo proposito. 
Sia l’Antico e il Nuovo Testamento si riferiscono a Satana come una persona (Giobbe 1; Vangelo di Matteo 4, 1-12). Gesù si è riferito a Satana con pronomi personali e quindi lo ha considerato una persona. 
Se Satana fosse semplicemente un simbolismo per inventare e descrivere l’idea del male, allora Gesù avrebbe mentito quando disse:

Vangelo di Matteo, (25, 41): 

Allora egli dirà ancora a coloro che saranno a sinistra: "Andate via da me, maledetti, nel fuoco eterno che è stato preparato per il diavolo e per i suoi angeli. 

In questo caso Gesù ha considerato che Satana è una persona. La sua personalità viene descritta anche: nella Seconda Lettera ai Corinzi (11, 3); in Apocalisse (12, 17); Vangelo di Luca (22, 31); Seconda Lettera a Timoteo (2, 26).

Dal passaggio di Ezechiele (28, 11-19), che tratteremo più avanti, si evince che Satana è una creatura (v. 15), Ciò  significa che Satana non possiede attributi che sono caratteristici solo di Dio, come l’onnipotenza, l’onnipresenza e l’onniscienza. E’ un essere poderoso, ma ha le limitazioni proprie di una creatura. E come creatura dovrà prima o poi rispondere al suo Creatore. 
Satana è un essere spirituale che appartiene all’ordine dei cherubini (Ezechiele 28, 14). Apparentemente fu l’angelo creato che aveva la posizione più alta (v.12).

Vi sono vari nomi che sono dati a Satana e confermano la sua reale esistenza. 

1-Satana: usato 52 volte, che significa avversario o oponente.

2-Diavolo: usato 35 volte, dal greco diabolos che significa “calunniatore” (vangelo di Matteo 4, 1; Lettera agli Efesini 4, 27; Apocalisse 12, 9: 20, 2). 

3-Il maligno: usato da Giovanni (Vangelo di Giovanni 17, 15; Prima lettera di Giovanni 5, 18-19). 

4-Nahash, o essere angelico caduto, (Genesi 3, 1).

5-Belzebù : termine che indica Satana come il capo dei demoni (Vangelo di Luca 11, 5).

6-Belial: termine usata da Paolo di Tarso per indicare Satana nella seconda lettera ai Corinzi (6, 15).

Una delle attività più frequenti di Satana è quella di accusare l’uomo, ricordarci quindi dei nostri peccati e indurci a ricadere. Ma nella Bibbia è chiaro che Gesù Cristo si pone come il nostro avvocato, colui che ha preso su di se i nostri peccati (Prima lettera di Giovanni 2, 1-2). 

Un’altra attività di Satana è quella di tentare l’uomo (Vangelo di Matteo 4, 3; Prima lettera ai Tessalonicesi 3, 5). Questa opera di tentazione si è vista fin dal principio (Genesi 3, 1). Satana offrì a Eva un progetto falso, dove ovviamente era permesso disubbedire all’ordine di Dio di non mangiare dall’albero della conoscenza del bene e del male. 
La tentazione presentata a Cristo fu quella di ottenere la gloria che gli corrispondeva, senza Dover sopportare la sofferenza sulla croce e senza Dover affrontare la morte.

L’attività di Satana si vede anche per alcuni titoli che gli vengono attribuiti. Egli è il “principe di questo mondo” (Vangelo di Giovanni 12, 31). Egli è il “dio di questo secolo” (Seconda lettera ai Corinzi 4, 4). Egli è il “principe della potestà dell’aria”, ed è lo “spirito che al presente opera nei figli della disubbidienza” (Lettera agli Efesini 2, 2).

Analizziamo ora i passaggi biblici di Ezechiele (28, 11-19): 

11 La parola dell'Eterno mi fu rivolta, dicendo: 12 «Figlio d'uomo, innalza una lamentazione sul re di Tiro e digli: Così dice il Signore, l'Eterno: Tu eri il sigillo della perfezione, pieno di sapienza e perfetto in bellezza. 13 Eri nell'Eden il giardino di DIO; eri coperto d'ogni pietra preziosa: rubini, topazi, diamanti, crisoliti, onici, diaspri, zaffiri, carbonchi, smeraldi e oro; la lavorazione dei tuoi tamburelli e dei tuoi flauti fu preparata per te nel giorno in cui fosti creato. 14 Tu eri un cherubino unto, un protettore. Io ti avevo posto sul monte santo di DIO e camminavi in mezzo a pietre di fuoco. 15 Tu eri perfetto nelle tue vie dal giorno in cui fosti creato, finchè non si trovò in te la perversità. 16 Per l'abbondanza del tuo commercio, ti sei riempito di violenza e hai peccato; perciò ti ho scacciato come un profano dal monte di DIO e ti ho distrutto, o cherubino protettore di mezzo alle pietre di fuoco. 17 Il tuo cuore si era innalzato per la tua bellezza; hai corrotto la tua sapienza a motivo del tuo splendore. Ti getto a terra, ti metto davanti ai re, perchè ti vedano. 18 Con la moltitudine delle tue iniquità, con la malvagità del tuo commercio hai profanato i tuoi santuari. Perciò ho fatto uscire di mezzo a te un fuoco che ti ha divorato, e ti ho ridotto in cenere sulla terra sotto gli occhi di quanti ti guardavano. 19 Tutti quelli che ti conoscevano tra i popoli restano stupefatti di te; sei diventato oggetto di terrore e non esisterai mai più».

Alcuni scettici negazionisti della persona di Satana sostengono che in Ezechiele (28, 1-19) si descriva solamente il giudizio su Tiro e sul suo leader. Ma le evidenze dimostrano che la persona che viene descritta in Ezechiele (28, 11-19), è un essere che visse nel Giardino dell’Eden e che fu scacciato per il suo stesso orgoglio. I versi 14, 15 difficilmente potrebbero essere applicati a un re umano, in carne e ossa. 
Nel passaggio in questione quindi si descrive il re di Tiro, ma per analogia si decrive Satana, che del re di Tiro si è impossessato, e che ha vissuto nel Giardino dell’Eden. Molti passaggi profetici descrivono infatti sia personaggi locali, che personaggi addizionali. 
Riconsideriamo il verso 15: 

Tu eri perfetto nelle tue vie dal giorno in cui fosti creato, finchè non si trovò in te la perversità.

In questo verso vi è l’origine del peccato di Satana. Un peccato di saccenza, presunzione, non-umiltà. Il Nuovo Testamento descrive il peccato di Satana nella prima lettera a Timoteo (3, 6): 

Inoltre egli non sia un neoconvertito, perchè non gli avvenga di essere accecato dall'orgoglio e non cada nella condanna del diavolo.

In pratica si descrive che un neoconvertito che si innalza e crede di sapere tutta la Bibbia, può  incorrere nel peccato di orgoglio, che è proprio di Satana. 

Anche nel libro di Isaia vi è una descrizione di Satana. Vediamo il passaggio in questione. 

Isaia (14, 12-15):

12 Come mai sei caduto dal cielo, o Lucifero, figlio dell'aurora? Come mai sei stato gettato a terra, tu che atterravi le nazioni? 13 Tu dicevi in cuor tuo: "Io salirò in cielo, innalzerò il mio trono al di sopra delle stelle di Dio; mi siederò sul monte dell'assemblea, nella parte estrema del nord; 14 salirò sulle parti più alte delle nubi, sarò simile all'Altissimo". 15 Invece sarai precipitato nello Sceol, nelle profondità della fossa. 16 Quanti ti vedono ti guardano fisso, ti osservano attentamente e dicono: "È questo l'uomo che faceva tremare la terra, che scuoteva i regni, 17 che ridusse il mondo come un deserto, distrusse le sue città e non lasciò mai andar liberi i suoi prigionieri?". (6)

Alcuni srittori di pseudostoria sostengono che questo passaggio si riferisca solo al re di Babilonia, che si menziona in un verso precedente, il quarto. Però  anche qui il senso del passaggio è triplice, si riferisce quindi al re di Babilonia, ma anche alla caduta di Satana e alla sua futura e decisiva punizione eterna.
La parola Lucifero significa “portatore di luce”. In ambito pagano e astrologico si associa alla “stella del mattino” ossia a Venere. 
Però  la “stella del mattino” non deve essere utilizzato come un titolo di Lucifero, giacchè Gesù stesso si denomina “lucente stella del mattino” in Apocalisse 22, 16. In questo caso Gesù viene associato alla luce della vera sapienza e dell’umiltà, come nel Vangelo di Giovanni (1, 9).
Sappiamo dalle parole stesse di Gesù che Satana cadde dal cielo, ossia peccò :

Vangelo di Luca (10, 18): 

“Ed egli disse loro: «Io vedevo Satana cadere dal cielo come una folgore.”

Quindi quando Isaia si riferisce a Lucifero “gettato sulla terra” (v.12) non può  che riferirsi a Satana. La ragione che Dio lo fece cadere dal cielo è proprio il suo peccato (versi 13 e 14). 

Il peccato di Satana fu il più grave di tutti in quanto egli era l’essere più inteligente, che aveva una posizione di prim’ordine. 
Le attività principali di Satana sono quelle di tentare verso il peccato e di opporsi quindi al piano di salvezza di Dio. 
Satana ha attuato la sua tentazione principale con Gesù Cristo, ma ha fallito. 
Satana promuove lo scetticismo tra i non credenti, vediamo a tale proposito questo passaggio di Paolo di Tarso: 

Seconda lettera ai Corinzi (4, 4): 

nei quali il dio di questo secolo ha accecato le menti di quelli che non credono, affinchè non risplenda loro la luce dell'evangelo della gloria di Cristo, che è l'immagine di Dio. 

Satana tenta continuamente i credenti in modo che commettano il male. Vediamo a tale proposito questo verso di Paolo di Tarso: 

Prima lettera ai Corinzi (7, 5): 

Non privatevi l'uno dell'altro, se non di comune accordo per un tempo, per dedicarvi al digiuno e alla preghiera; poi di nuovo tornate a stare insieme, affinchè Satana non vi tenti a causa della vostra mancanza di autocontrollo. 

Per finire, le Scritture dicono chiaramente che Satana è l’autorità suprema del cosmo. Vediamo alcuni versi in riferimento a questo punto. 

Vangelo di Giovanni (12, 31): 

Ora è il giudizio di questo mondo; ora sarà cacciato fuori il principe di questo mondo.

Vangelo di Giovanni (16, 11):

di giudizio, perchè il principe di questo mondo è stato giudicato. 

Prima lettara di Giovanni (5, 19): 

Noi sappiamo che siamo da Dio e che tutto il mondo giace nel maligno. 

Yuri Leveratto

Immagine: Satana, l'antagonista, Gustave Doré.

Note: 
1-http://yurileveratto2.blogspot.com/2016/03/mauro-biglino-sostiene-che-il-peccato.html
2-https://biblehub.com/interlinear/1_chronicles/21-1.htm
3-https://biblehub.com/interlinear/job/1-6.htm
4-https://biblehub.com/interlinear/psalms/109-6.htm
5- https://biblehub.com/interlinear/zechariah/3-2.htm
6-https://biblehub.com/interlinear/isaiah/14-12.htm

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