Molte persone oggi hanno un’idea confusa della Trinità, e in particolare dello Spirito Santo. E’ innegabile però, da un punto di vista storico, che gli Apostoli, gli Evangelisti e i primi cristiani hanno divulgato che Dio è uno, ma la sua sostanza è presente in tre “Persone”. Uno degli esempi più utilizzati per descrivere la Trinità è quello del sole. Il sole è una stella. Però è anche una stella trina. In che senso?
Vi è il sole, una sfera infuocata. Vi è la luce, con i suoi raggi che giungono fino a noi. E vi è il calore che ci scalda e permette la crescita delle piante. Senza la luce e il calore del sole, la vita sulla terra sarebbe impossibile.
Lo stesso è la splendente Trinità.
Il Padre è come il sole. Gesù Cristo è la Luce, il raggio di Luce che è giunto fino a noi. Quando Gesù ci ha lasciati ha detto che avrebbe inviato il Consolatore, lo Spirito Santo. Ecco, lo Spirito Santo è il calore, nel senso che ci indica la via corretta, ci insegna, intercede per noi.
Ovviamente il parallelo non è perfetto, proprio perchè noi esseri umani non potremo mai comprendere il mistero di Dio nella sua pienezza. Ma questo è ciò che storicamente gli Apostoli hanno tramandato: Dio è uno in tre persone, ciascuna con personalità distinta.
Iniziamo con analizzare alcuni passi dove la Trinità viene affermata indirettamente.
Vediamo innanzitutto due passaggi del Vangelo di Matteo (3, 16-17):
Appena battezzato, Gesù uscì dall’acqua: ed ecco, si aprirono per lui i cieli ed egli vide lo Spirito di Dio discendere come una colomba e venire sopra di lui. Ed ecco una voce dal cielo che diceva: «Questi è il Figlio mio, l’amato: in lui ho posto il mio compiacimento».
In questi versi, non vi è solo il Figlio, Gesù Cristo, ma vi è anche lo Spirito, e il Padre, nelle cui parole c’è un richiamo al servo di YHWH (Isaia 42, 1).
Vediamo ora altri versi del Vangelo di Matteo, dove Gesù ordina il battesimo nel nome della Trinità (28, 18-20):
Gesù si avvicinò e disse loro: «A me è stato dato ogni potere in cielo e sulla terra. Andate dunque e fate discepoli tutti i popoli, battezzandoli nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo, insegnando loro a osservare tutto ciò che vi ho comandato. Ed ecco, io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo».
Malgrado questi versi che richiamano chiaramente alla Trinità, molte persone, pur credendo nella Divinità del Padre e del Figlio, negano che lo Spirito Santo sia Dio, negano la sua Divinità piena, e considerano che sia una forza, un potere.
Innazitutto lo Spirito Santo, nella fede cristiana, è Dio, ma è anche una persona distinta dal Padre e dal Figlio. Ha una personalità propria, ma ha la stessa sostanza del Padre e del Figlio.
Dagli scritti neo-testamentari, si evince che i primi cristiani lo adoravano e lo consideravano Dio, al pari del Padre e del Figlio.
Vediamo subito un passaggio degli Atti degli Apostoli (5, 3-4):
Ma Pietro disse: «Anania, perchè Satana ti ha riempito il cuore, cosicchè hai mentito allo Spirito Santo e hai trattenuto una parte del ricavato del campo? Prima di venderlo, non era forse tua proprietà e l’importo della vendita non era forse a tua disposizione? Perchè hai pensato in cuor tuo a quest’azione? Non hai mentito agli uomini, ma a Dio».
In questo passaggio si nota chiaramente che Pietro credeva che lo Spirito Santo è Dio.
Iniziamo ad analizzare alcuni versi dai quali si evince che lo Spirito Santo è una “Persona”.
I primi cristiani credevano fermamente che lo Spirito Santo è una “Persona”.
Innanzitutto perchè lo Spirito Santo esprime un criterio proprio: Atti degli Apostoli (15, 28):
È parso bene, infatti, allo Spirito Santo e a noi, di non imporvi altro obbligo al di fuori di queste cose necessarie:
Lo Spirito Santo dimostra intenzione: Lettera ai Romani (8, 27):
e colui che scruta i cuori sa che cosa desidera lo Spirito, perchè egli intercede per i santi secondo i disegni di Dio.
Lo Spirito Santo dimostra volontà: Prima Lettera ai Corinzi (12, 11):
Ma tutte queste cose le opera l’unico e medesimo Spirito, distribuendole a ciascuno come vuole.
Lo Spirito Santo conosce ogni cosa: Prima Lettera ai Corinzi (2, 11):
Chi infatti conosce i segreti dell’uomo se non lo spirito dell’uomo che è in lui? Così anche i segreti di Dio nessuno li ha mai conosciuti se non lo Spirito di Dio.
Lo Spirito Santo prova delle emozioni, (amore, tristezza, gioia).
Lettera agli Efesini (4, 30):
E non vogliate rattristare lo Spirito Santo di Dio, con il quale foste segnati per il giorno della redenzione.
Prima Lettera ai Tessalonicesi (1, 6):
E voi avete seguito il nostro esempio e quello del Signore, avendo accolto la Parola in mezzo a grandi prove, con la gioia dello Spirito Santo,
Lo Spirito Santo insegna e ricorda: Vangelo di Giovanni (14, 26):
Ma il Paràclito, lo Spirito Santo che il Padre manderà nel mio nome, lui vi insegnerà ogni cosa e vi ricorderà tutto ciò che io vi ho detto.
Lo Spirito Santo testimonia: Vangelo di Giovanni (15, 26):
Quando verrà il Paràclito, che io vi manderò dal Padre, lo Spirito della verità che procede dal Padre, egli darà testimonianza di me;
Lo Spirito Santo guida alla verità, Vangelo di Giovanni (16, 13):
Quando verrà lui, lo Spirito della verità, vi guiderà a tutta la verità, perchè non parlerà da se stesso, ma dirà tutto ciò che avrà udito e vi annuncerà le cose future.
Lo Spirito Santo parla:
Vangelo di Giovanni (16, 13):
Quando verrà lui, lo Spirito della verità, vi guiderà a tutta la verità, perchè non parlerà da se stesso, ma dirà tutto ciò che avrà udito e vi annuncerà le cose future.
Atti degli Apostoli (8, 29):
Disse allora lo Spirito a Filippo: «Va’ avanti e accòstati a quel carro».
Atti degli Apostoli (11, 12):
Lo Spirito mi disse di andare con loro senza esitare. Vennero con me anche questi sei fratelli ed entrammo in casa di quell’uomo.
Prima Lettera a Timoteo (4, 1):
Lo Spirito dice apertamente che negli ultimi tempi alcuni si allontaneranno dalla fede, dando retta a spiriti ingannatori e a dottrine diaboliche,
Lo Spirito Santo ascolta: Vangelo di Giovanni (16, 13):
Quando verrà lui, lo Spirito della verità, vi guiderà a tutta la verità, perchè non parlerà da se stesso, ma dirà tutto ciò che avrà udito e vi annuncerà le cose future.
Lo Spirito Santo annuncia il futuro: Vangelo di Giovanni (16, 13):
Quando verrà lui, lo Spirito della verità, vi guiderà a tutta la verità, perchè non parlerà da se stesso, ma dirà tutto ciò che avrà udito e vi annuncerà le cose future.
Lo Spirito Santo proibisce: Atti degli Apostoli (16, 6):
Attraversarono quindi la Frìgia e la regione della Galazia, poichè lo Spirito Santo aveva impedito loro di proclamare la Parola nella provincia di Asia.
Lo Spirito Santo da vita: Lettera ai Romani (8, 11):
E se lo Spirito di Dio, che ha risuscitato Gesù dai morti, abita in voi, colui che ha risuscitato Cristo dai morti darà la vita anche ai vostri corpi mortali per mezzo del suo Spirito che abita in voi.
Lo Spirito Santo rivela:
Prima Lettera ai Corinzi (2, 10):
Ma a noi Dio le ha rivelate per mezzo dello Spirito; lo Spirito infatti conosce bene ogni cosa, anche le profondità di Dio.
Lettera agli Efesini (3, 3-5):
per rivelazione mi è stato fatto conoscere il mistero, di cui vi ho già scritto brevemente. Leggendo ciò che ho scritto, potete rendervi conto della comprensione che io ho del mistero di Cristo. Esso non è stato manifestato agli uomini delle precedenti generazioni come ora è stato rivelato ai suoi santi apostoli e profeti per mezzo dello Spirito:
Lo Spirito Santo conosce in profondità: Prima Lettera ai Corinzi (2, 10):
Ma a noi Dio le ha rivelate per mezzo dello Spirito; lo Spirito infatti conosce bene ogni cosa, anche le profondità di Dio.
Lo Spirito Santo promette: Lettera ai Galati (3, 14):
perchè in Cristo Gesù la benedizione di Abramo passasse ai pagani e noi, mediante la fede, ricevessimo la promessa dello Spirito.
Lo Spirito Santo è in comunione con i credenti, Seconda Lettera ai Corinzi (13, 14):
La grazia del Signore Gesù Cristo, l’amore di Dio e la comunione dello Spirito Santo siano con tutti voi.
Lo Spirito Santo intercede: Lettera ai Romani (8, 26-27):
Allo stesso modo anche lo Spirito viene in aiuto alla nostra debolezza; non sappiamo infatti come pregare in modo conveniente, ma lo Spirito stesso intercede con gemiti inesprimibili; e colui che scruta i cuori sa che cosa desidera lo Spirito, perchè egli intercede per i santi secondo i disegni di Dio.
Lo Spirito Santo guida:
Vangelo di Luca (4, 1):
Gesù, pieno di Spirito Santo, si allontanò dal Giordano ed era guidato dallo Spirito nel deserto,
Lettera ai Romani (8, 14):
Infatti tutti quelli che sono guidati dallo Spirito di Dio, questi sono figli di Dio.
Solo una Persona può portare a termine tutte le attività che sono state indicate. Una “forza” non potrebbe.
Gli Apostoli, gli Evangelisti e i primi cristiani hanno indicato anche la personalità dolce e gentile dello Spirito Santo, che può sentire di essere maltrattato. In quel caso lo Spirito Santo si ritira, non impone nulla. Vediamo alcuni versi a riguardo:
Lettera agli Efesini (4, 30):
E non vogliate rattristare lo Spirito Santo di Dio, con il quale foste segnati per il giorno della redenzione.
Atti degli Apostoli (7, 51):
Testardi e incirconcisi nel cuore e nelle orecchie, voi opponete sempre resistenza allo Spirito Santo. Come i vostri padri, così siete anche voi.
Prima Lettera ai Tessalonicesi (5, 19):
Non spegnete lo Spirito,
Nel Nuovo Testamento si indica che alcuni possono mentire allo Spirito Santo, o dire blasfemia contro di Lui, ma ciò non sarà perdonato.
Atti degli Apostoli (5, 3):
Ma Pietro disse: «Anania, perchè Satana ti ha riempito il cuore, cosicchè hai mentito allo Spirito Santo e hai trattenuto una parte del ricavato del campo?
Vangelo di Matteo (12, 31-32):
Perciò io vi dico: qualunque peccato e bestemmia verrà perdonata agli uomini, ma la bestemmia contro lo Spirito non verrà perdonata. A chi parlerà contro il Figlio dell’uomo, sarà perdonato; ma a chi parlerà contro lo Spirito Santo, non sarà perdonato, nè in questo mondo nè in quello futuro.
Dai libri del Nuovo Testamento si evince che lo Spirito Santo è Dio, ed è una Persona indipendente dal Padre e dal Figlio.
Infatti discese su Gesù Cristo quando questi fu battezzato (Vangelo di Giovanni 1, 33).
L’evangelista Giovanni descrisse che lo Spirito Santo non era ancora stato inviato, perchè Gesù non era stato ancora glorificato: Vangelo di Giovanni (7, 39):
Questo egli disse dello Spirito che avrebbero ricevuto i credenti in lui: infatti non vi era ancora lo Spirito, perchè Gesù non era ancora stato glorificato.
Ciò significa che lo Spirito Santo è distinto dal Figlio, quindi è indipendente.
Vediamo un passaggio che si riferisce all’eternità dello Spirito Santo: Lettera agli ebrei (9, 14):
quanto più il sangue di Cristo – il quale, mosso dallo Spirito eterno, offrì se stesso senza macchia a Dio – purificherà la nostra coscienza dalle opere di morte, perchè serviamo al Dio vivente?
Vediamo un passaggio che si riferisce all’onniscenza dello Spirito Santo:
Prima Lettera ai Corinzi (2, 10):
Ma a noi Dio le ha rivelate per mezzo dello Spirito; lo Spirito infatti conosce bene ogni cosa, anche le profondità di Dio.
Vediamo un passaggio che si riferisce all’onnipotenza dello Spirito Santo:
Vangelo di Luca (1, 35):
Le rispose l’angelo: «Lo Spirito Santo scenderà su di te e la potenza dell’Altissimo ti coprirà con la sua ombra. Perciò colui che nascerà sarà santo e sarà chiamato Figlio di Dio.
Vediamo un passaggio relativo all’onnipresenza dello Spirito Santo, Salmi (139, 7):
Dove andare lontano dal tuo spirito? Dove fuggire dalla tua presenza?
Vediamo un passaggio che si riferisce al potere creativo dello Spirito Santo, Genesi (1, 2):
La terra era informe e deserta e le tenebre ricoprivano l’abisso e lo spirito di Dio aleggiava sulle acque.
Da tutto ciò si evince che lo Spirito Santo è Dio, co-eguale e co-eterno con il Padre e il Figlio, però allo stesso tempo è una Persona distinta dal Padre e dal Figlio. Ha una personalità propria.
Come si può ricevere lo Spirito Santo? Vediamo innanzitutto questo passaggio degli Atti degli Apostoli (2, 38):
E Pietro disse loro: «Convertitevi e ciascuno di voi si faccia battezzare nel nome di Gesù Cristo, per il perdono dei vostri peccati, e riceverete il dono dello Spirito Santo.
Quindi viene indicato espressamente che una persona, dopo aver ricevuto Gesù Cristo come suo Signore e Salvatore e dopo essersi fatto battezzare nel nome di Gesù Cristo, riceve lo Spirito Santo.
Vediamo anche questi passaggi della Lettera agli Efesini (1, 13):
In lui anche voi, dopo avere ascoltato la parola della verità, il Vangelo della vostra salvezza,
e avere in esso creduto, avete ricevuto il sigillo dello Spirito Santo che era stato promesso,
Pertanto lo Spirito Santo si riceve quando si accetta Gesù Cristo come proprio Signore e Salvatore.
Si può aggiungere che lo Spirito Santo è una Persona dolce, gentile. Non si impone mai. Lui desidera essere nostro amico, ma la comunione con Lui può avvenire solo se l’uomo si abbandona a Dio, con umiltà.
Come sappiamo che siamo Figli di Dio? E lo Spirito stesso che lo attesta al nostro spirito. Vediamo questo passaggio della Lettera ai Romani (8, 16):
Lo Spirito stesso, insieme al nostro spirito, attesta che siamo figli di Dio
Inoltre, lo Spirito di Dio vive nel cuore dei figli di Dio, vediamo il passaggio corrispondente: Prima Lettera ai Corinzi (3, 16):
Non sapete che siete tempio di Dio e che lo Spirito di Dio abita in voi?
Quando lo Spirito Santo vive nel cuore dell’uomo nuovo, dell’uomo rinato in Cristo, vi saranno dei cambi nella sua vita e nel suo comportamento.
Innanzitutto il modo di parlare sarà differente.
Lettera agli Efesini (5, 19):
intrattenendovi fra voi con salmi, inni, canti ispirati, cantando e inneggiando al Signore con il vostro cuore,
In secondo luogo l’uomo rinato in Cristo renderà grazie continuamente:
Lettera agli Efesini (5, 20):
rendendo continuamente grazie per ogni cosa a Dio Padre, nel nome del Signore nostro Gesù Cristo.
Inoltre l’uomo rinato in Cristo, sarà “pieno di Spirito”, Lettera agli Efesini (5, 18):
E non ubriacatevi di vino, che fa perdere il controllo di sè; siate invece ricolmi dello Spirito,
A questo punto qualcuno potrebbe chiedere come si può essere pieni di Spirito Santo. Secondo alcuni una prova di avere lo Spirito Santo sarebbe quella di parlare in lingue. Ma il parlare in lingue è solo uno dei doni dello Spirito Santo. Quello di cui l’uomo ha bisogno non sono i doni, ma colui il quale da questi doni. I doni rimangono, ma colui che da questi doni, lo Spirito Santo, potrebbe andarsene, se lo rattristiamo.
Vediamo a tale propòsito questi versi della Prima Lettera ai Corinzi (12, 4-11):
Vi sono diversi carismi, ma uno solo è lo Spirito; vi sono diversi ministeri, ma uno solo è il Signore; vi sono diverse attività, ma uno solo è Dio, che opera tutto in tutti. A ciascuno è data una manifestazione particolare dello Spirito per il bene comune: a uno infatti, per mezzo dello Spirito, viene dato il linguaggio di sapienza; a un altro invece, dallo stesso Spirito, il linguaggio di conoscenza; a uno, nello stesso Spirito, la fede; a un altro, nell’unico Spirito, il dono delle guarigioni; a uno il potere dei miracoli; a un altro il dono della profezia; a un altro il dono di discernere gli spiriti; a un altro la varietà delle lingue; a un altro l’interpretazione delle lingue. Ma tutte queste cose le opera l’unico e medesimo Spirito, distribuendole a ciascuno come vuole.
Nel momento che accettiamo Gesù Cristo come nostro Signore e Salvatore, otterremo lo Spirito Santo. L’abbandono totale a Dio porta alla sottomissione totale del credente e quindi alla comunione totale con lo Spirito Santo.
Yuri Leveratto
Immagine: la colomba è uno dei simboli dello Spirito Santo
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