venerdì 1 dicembre 2017

La parte immateriale dell’essere umano secondo la Bibbia


Secondo la Bibbia l’uomo ha avuto origine in seguito ad un atto di creazione di Dio (Genesi 2, 7):

Allora il Signore Dio plasmò l’uomo con polvere del suolo e soffiò nelle sue narici un alito di vita e l’uomo divenne un essere vivente.

Il verbo creò (בָּרָ֣א, bā•rā), è usato tre volte nella Genesi. La prima volta per la crezione della materia. La seconda volta per la creazione dell’anima. La terza volta per la creazione dello spirito. Vediamo i corrispondenti passaggi: 

Genesi (1, 1):

In principio Dio creò il cielo e la terra.

Genesi (1, 21):

Dio creò i grandi mostri marini e tutti gli esseri viventi che guizzano e brulicano nelle acque, secondo la loro specie, e tutti gli uccelli alati, secondo la loro specie. Dio vide che era cosa buona. 

Genesi (1, 27):

E Dio creò l’uomo a sua immagine;
a immagine di Dio lo creò:
maschio e femmina li creò.

L’uomo è stato creato ad “immagine e somiglianza di Dio”. Lo stato originale di Adamo era quello di santità relativa (propria di un essere creato). Adamo perse la santità con la sua caduta, però l’uomo conserva ancora vestigia dell’immagine e somiglianza di Dio. 

L’uomo si compone di corpo, anima e spirito. 
Prima Lettera ai Tessalonicesi (5, 23): 

Il Dio della pace vi santifichi interamente, e tutta la vostra persona, spirito, anima e corpo, si conservi irreprensibile per la venuta del Signore nostro Gesù Cristo.

Anche se vi è differenza tra anima e spirito, entrambi sono due aspetti della parte immateriale dell’uomo. 

Anima:

L’anima ha emozioni e combatte contro la concupiscenza e i desideri disordinati della carne. Vediamo a tale propósito questa citazione della Prima Lettera di Pietro (2, 11):

Carissimi, io vi esorto come stranieri e pellegrini ad astenervi dai cattivi desideri della carne, che fanno guerra all’anima.

Spirito:


Lo spirito si compone di intelletto, sentimento, volontà. 
L’intelletto è la capacità di apprendere ed elaborare.
Il sentimento è la capacità di amare e odiare.
La volontà è la capacità di prendere decisioni contro i propri istinti. 

Lo spirito si riferisce agli aspetti più elevati dell’uomo. Vediamo un primo verso della Lettera ai Romani (8, 16):

Lo Spirito stesso, insieme al nostro spirito, attesta che siamo figli di Dio. 

Tutti gli esseri umani hanno lo spirito, Prima Lettera ai Corinzi (2, 11): 

Chi infatti conosce i segreti dell’uomo se non lo spirito dell’uomo che è in lui? Così anche i segreti di Dio nessuno li ha mai conosciuti se non lo Spirito di Dio. 

Lo spirito può essere corrotto, Seconda Lettera ai Corinzi (7, 1):

In possesso dunque di queste promesse, carissimi, purifichiamoci da ogni macchia della carne e dello spirito, portando a compimento la santificazione, nel timore di Dio.

Cuore:

Il cuore è il concetto più amplio che si utilizza nella Bibbia quando si parla degli aspetti della natura immateriale dell’uomo. Viene utilizzato per descrivere lo spirito. E’ la sede, incluso nel subconscio, della vita intellettuale, emozionale, volitiva e spirituale dell’uomo.
Vediamo, a tale proposito, i passaggi corrispondenti. 

Vangelo di Matteo (22, 37): 

Gli rispose: «Amerai il Signore tuo Dio con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima e con tutta la tua mente.

Lettera ai Romani (10, 9-10): 

Perché se con la tua bocca proclamerai: «Gesù è il Signore!», e con il tuo cuore crederai che Dio lo ha risuscitato dai morti, sarai salvo. Con il cuore infatti si crede per ottenere la giustizia, e con la bocca si fa la professione di fede per avere la salvezza.

Lettera agli Ebrei (4, 7): 

Dio fissa di nuovo un giorno, oggi, dicendo mediante Davide, dopo tanto tempo:
Oggi, se udite la sua voce,
non indurite i vostri cuori!

Lettera agli Ebrei (4, 12): 

Infatti la parola di Dio è viva, efficace e più tagliente di ogni spada a doppio taglio; essa penetra fino al punto di divisione dell’anima e dello spirito, fino alle giunture e alle midolla, e discerne i sentimenti e i pensieri del cuore.

Coscienza: 

La coscienza è un testimonio interiore.
Vediamo a tale proposito questo passaggio della Lettera ai Romani (2, 15):

Essi dimostrano che quanto la Legge esige è scritto nei loro cuori, come risulta dalla testimonianza della loro coscienza e dai loro stessi ragionamenti, che ora li accusano ora li difendono.

La coscienza è stata influenzata dalla caduta dell’uomo, ma a volte può servire da guida sicura.

Lettera agli Ebrei (10, 22): 

accostiamoci con cuore sincero, nella pienezza della fede, con i cuori purificati da ogni cattiva coscienza e il corpo lavato con acqua pura.

La coscienza può anche essere marchiata e perdere di sensibilità

Prima Lettera a Timoteo (4, 2): 

a causa dell’ipocrisia di impostori, già bollati a fuoco nella loro coscienza:

Mente:

E’ l’aspetto della parte immateriale dell’uomo che che si focalizza nell’apprendimento, pertanto fa parte dello spirito. La mente è stata influenzata dalla caduta dell’uomo però può essere rinnovata in Cristo, Lettera ai Romani (12, 2): 

Non conformatevi a questo mondo, ma lasciatevi trasformare rinnovando il vostro modo di pensare, per poter discernere la volontà di Dio, ciò che è buono, a lui gradito e perfetto.

Yuri Leveratto

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